Segnaliamo che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), ha aperto lo sportello per la concessione alle PMI e alle reti d’impresa del Voucher dedicato ad acquisire consulenze specialistiche finalizzate a sostenere sia i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, sia quelli di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, anche finalizzati l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
In particolare, con il Decreto direttoriale 13 giugno 2023 (che include gli Allegati 1, 2, 3, 4 e l’Informativa sul trattamento dei dati personali) sono stati definiti i termini e le modalità per la presentazione, da parte dei manager qualificati e delle società di consulenza, delle domande di iscrizione all’elenco tenuto presso il MIMIT e dal quale le imprese che intendano fare domanda per l’incentivo dovranno necessariamente attingere.
Le domande di iscrizione da parte di manager e società di consulenza potranno essere presentate, attraverso la procedura informativa gestita da Invitalia disponibile sul sito https://padigitale.invitalia.it/, fino al 5 settembre 2023. Si sottolinea che i manager e le società iscritti nel precedente elenco dovranno presentare una nuova domanda di iscrizione.
Per maggiori dettagli sull’incentivo (cos’è, a chi si rivolge, spese ammissibili) si rinvia al sito del MIMIT.
Agevolazioni
L’incentivo, per il quale sono stanziati complessivamente 75 milioni di euro, consiste in un contributo a fondo perduto in forma di voucher concedibile in regime “de minimis” ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:
- Micro e piccole imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro;
- Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro;
- Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro.
Con successivo provvedimento della Direzione generale per gli incentivi alle imprese del MIMIT, saranno definiti i termini e le modalità per la presentazione delle domande di ammissione al contributo da parte delle imprese che potranno, a loro volta, presentare progetti di transizione green e digitale coinvolgendo i soggetti iscritti all’elenco del MIMIT (l’elenco non sarà presumibilmente pubblico ma divulgabile esclusivamente dagli enti autorizzati) al fine di ricevere consulenze specifiche relative l’applicazione delle seguenti tecnologie:
- big data e analisi dei dati;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security;
- integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
- simulazione e sistemi cyber-fisici;
- prototipazione rapida;
- sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa tridimensionale;
- internet delle cose e delle macchine;
- integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
- programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
- programmi di open innovation.
Richieste di informazioni in merito alla normativa di riferimento o di supporto tecnico alla compilazione dell’istanza di iscrizione all’elenco dei manager qualificati e delle società di consulenza, possono essere inviate via e-mail a info.managerinnovazione@mise.gov.it.