Caso d’uso: S.Me.P.P.

Implementazione dell'IoT nella gestione dei mezzi portuali

Soggetti coinvolti

S.Me.P.P. Spa Societa’ Mezzi Portuali Piombino ed Estrobit S.r.l. (solution provider)

Benefici

Grazie alle funzionalità IOT introdotte nel software ManKey, S.Me.P.P. è ora in grado di visualizzare su una mappa dinamica lo stato in tempo reale dei suoi mezzi e lo storico delle manutenzioni, monitorare ogni parametro di funzionamento e conoscere in ogni momento chi è l’operatore alla guida e da quanto tempo sta operando

La Sfida

S.Me.P.P. è un’impresa portuale di imbarco, sbarco, movimentazione e magazzinaggio merci, attiva dal 1975 nel porto di Piombino. Modello di riferimento per la logistica portuale, punta a garantire un servizio all’avanguardia ai clienti, gestendo in maniera sempre più intelligente i suoi mezzi in funzione ogni giorno nel porto di Piombino.
Il problema per S.Me.P.P. era consultare in maniera agile i dati eterogenei provenienti dalle unità di controllo di diversi macchinari (tra cui trattori, gru e carrelli elevatori portuali), come le distanze percorse, le accensioni e gli spegnimenti, la temperatura del motoree trarne informazioni utili per migliorare l’efficienza della gestione dei mezzi e offrire – come ultimo risultato – un servizio migliore ai clienti.

La Soluzione

Estrobit S.r.l., system integrator di Siena, ha integrato all’interno del loro software proprietario per la gestione delle manutenzioni degli asset ManKey funzionalità di Industrial IoT, quale tecnologia abilitante all’Industria 4.0, permettendo così a S.Me.P.P. di avere una visione integrata e sempre aggiornata del proprio parco macchine.

Ora le unità di controllo, in modo molto più smart e intelligente, inviano i dati, come tutti i dispositivi IOT che si rispettino, a un server centrale per l’elaborazione e ManKey, oltre a gestire in modo ottimizzato le manutenzioni dell’intero parco mezzi grazie alle sue funzionalità classiche (organizzazione del repository documentale e multimediale, programmazione degli interventi di manutenzione, statistiche e monitoraggio in tempo reale delle attività e del magazzino dei ricambi, con conseguente ottimizzazione dei costi per le manutenzioni), riceve e associa all’asset di riferimento le informazioni provenienti dalla rispettiva unità di controllo di bordo.

Questo permette, da un lato, di ricostruire nel dettaglio e per intero la storia di quel determinato asset, dall’altro di avere statistiche aggregate significative sull’efficienza e la performance dell’intero parco mezzi. Il tutto da un unico punto di accesso e una interfaccia grafica immediata e intuitiva.

Soprattutto la geolocalizzazione del mezzo, sempre proveniente dalle centraline di bordo, ha consentito ad Estrobit di realizzare per S.Me.P.P. una mappa interattiva che traccia in tempo reale e registra gli spostamenti di ogni mezzo nel porto di Piombino, utili non solo a ricostruire le dinamiche di un incidente, ma a prevenirlo potendo impostare delle aree geolocalizzate a velocità controllata in funzione delle condizioni ambientali e delle regolamentazioni vigenti.

La gestione di questi aspetti ha suscitato positivamente l’interesse di enti di controllo, quali INAIL e USL, permettendo un migliore accesso ai bandi da loro indetti per l’ottenimento di incentivi a fondo perduto per investimenti sulla sicurezza del luogo di lavoro e la riduzione dei premi INAIL.

S.Me.P.P. adesso è in grado di visualizzare su una mappa dinamica lo stato in tempo reale dei suoi mezzi, visualizzare lo storico delle manutenzioni, monitorare ogni parametro di funzionamento e conoscere in ogni momento chi è l’operatore alla guida e da quanto tempo sta operando.

In più, al verificarsi di determinati eventi (superamento di una determinata temperatura del motore) o al raggiungimento di determinate soglie (numero di ore di operatività complessiva), può programmare interventi di manutenzione evitando guasti, riducendo i fermi macchina e ottimizzando quindi i costi della manutenzione.

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