Con l’obiettivo di supportare l’adozione di tecnologie digitali ed agevolare l’innovazione di prodotto, di servizio e di processo tramite varie competenze, dalla progettazione fino alla gestione e alla consegna includendo il fine ciclo del prodotto, per imprese a diversi livelli di maturità nell’ambito dell’industria 4.0, MADE Competence Center ha aperto un nuovo bando a sportello per co-finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità.

Il bando prevede uno stanziamento complessivo pari a 5.360.000 euro destinato ad imprese che candideranno progetti di innovazione digitale e, una volta selezionate, potranno ottenere un contributo fino al 70% delle spese ammissibili, con un importo massimo concedibile di 200.000 euro.

Beneficiari

Il bando si rivolge a imprese di qualsiasi dimensione e consorzi composti da aziende su diversa scala riunite in Associazioni Temporanee di Scopo (ATS) e ubicate su tutto il suolo nazionale.

I beneficiari non dovranno svolgere attività ricadenti nei settori esclusi e pertanto rispettare, tra gli altri, il principio DNSH e la pertinente normativa ambientale nazionale ed europea (riferimenti contenuti nella Guida Operativa DNSH aggiornata a maggio 2024 e disponibile al sito www.italiadomani.gov.it/it/Interventi/dnsh.html).

Sono pertanto escluse le attività di cui al seguente elenco:

  • attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle;
  • attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;
  • attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico;
  • attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente;

I beneficiari devono inoltre rispettare, ove pertinenti, i principi trasversali previsti per il PNRR dalla normativa nazionale ed europea, rispettare il divieto di doppio finanziamento e non essere in situazione anche potenziale di conflitto di interesse con MADE.

Ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una proposta progettuale, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate.

1) Attività di trasferimento tecnologico:

  • Strategia Industria 4.0,
  • Assessment e Roadmap Industria 5.0,
  • “DRAIVE”: analisi della maturità aziendale nei confronti dei temi di Intelligenza artificiale,
  • Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE,
  • Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE,
  • Scouting tecnologico,
  • Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0.

2) Accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche.

Nello specifico, come detto, le attività sovvenzionate sono ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità.

Ai fini della quantificazione del sostegno economico, di cui al presente bando sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:

  • personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto;
  • strumentazione/attrezzature, impianti, macchinari e componenti hardware e software. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati;
  • costi per materiali;
  • servizi di consulenza specialistica e tecnologica. Queste spese, ai fini dell’ottenimento del contributo a fondo perduto, dovranno essere dedicate interamente al coinvolgimento delle competenze e delle strumentazioni di cui MADE si è dotato per la realizzazione ed implementazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità. Inoltre, tali spese, ai fini dell’ottenimento del contributo;
  • spese generali (costi indiretti).

Contributi

L’intensità del co-finanziamento ottenibile dipenderà dal tipo di spesa e dalla dimensione dell’impresa richiedente, secondo la seguente tabella:

Intensità di aiuto per iniziativa e dimensione

Dimensione di impresa Spese per ricerca industriale Spese per sviluppo sperimentale Spese per studi di fattibilità
Piccola impresa 70% 45% 70%
Media impresa 60% 35% 60%
Grande impresa 50% 25% 50%

Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di innovazione non potrà superare il valore di 200.000 euro. Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascuna azienda non potrà complessivamente superare il valore di 400.000 euro.

Presentazione delle domande

Per scaricare e consultare tutti i documenti accessori in modo da presentare domanda e candidare un proprio progetto, è necessario collegarsi all’apposita piattaforma: https://retecompetencecenter4-0-italia.it/made/made7/ che rimarrà aperta fino ad esaurimento dei fondi disponibili e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.

Valutazione delle domande

Ogni domanda verrà valutata da una commissione di esperti secondo i criteri di punteggio indicati nel bando.

Per ulteriori informazioni ed eventuali aggiornamenti fino alla scadenza del bando in oggetto, consultare la pagina dedicata: https://www.made-cc.eu/it/bandi/.