Informiamo che Cyber 4.0, il Centro di competenza nazionale ad alta specializzazione sulla Cybersecurity ha lanciato un nuovo Bando da 2,6 milioni di euro, a valere sui fondi PNRR (Missione 4, Componente 2, Investimento 2.3), per progetti di innovazione in quattro aree:
- Cybersecurity Core,
- Aerospace,
- Automotive,
- e-Health.
La call si rivolge a imprese di ogni dimensione, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative concrete che rispondano alle molte sfide che la transizione digitale apre sul versante della Cybersecurity.
Il “Bando 1/2023” resterà aperto fino alle ore 14 del 30 settembre.
I documenti necessari alla partecipazione (Bando in oggetto, modelli allegati, FaQ) sono scaricabili qui.
Il nuovo bando rientra in un co-finanziamento complessivo da 5,1 milioni di euro previsto da Cyber 4.0 ed è il primo di due bandi previsti nel biennio 2023-25.
Più in dettaglio, queste le aree di ricerca e i relativi budget a disposizione:
- Cybersecurity Core: Intelligenza Artificiale; Blockchain; crittografia e applicazioni. Budget totale 1.000.000 di euro, cofinanziamento massimo per progetto 400.000 euro;
- Aerospace: protezione di risorse critiche; protocolli di comunicazione satellitari sicuri; sfruttamento dei dati satellitari. Budget totale 600.000 euro, cofinanziamento massimo per progetto 300.000 euro;
- Automotive: sicurezza del veicolo; sicurezza del software e delle stazioni di ricarica; sicurezza della persona. Budget totale 500.000 euro, cofinanziamento massimo per progetto 300.000 euro;
- Healthcare: protezione dei dati; tecnologie sicure per la telemedicina; anticontraffazione nel settore farmaceutico. Budget totale 500.000 euro, cofinanziamento massimo per progetto 300.000 euro.
Ricordiamo che Cyber 4.0 è uno degli 8 centri di competenza ad alta specializzazione riconosciuti e finanziati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, costituito nella forma di partenariato pubblico-privato – con capofila l’università La Sapienza di Roma – che include più di 40 soci provenienti dal mondo dell’Università e della ricerca, da istituzioni pubbliche, dal settore privato.