L’operatività di SMILE DIH è inclusa nel contesto politico ed economico della Regione Emilia-Romagna dove esiste una pubblica amministrazione considerata una delle più virtuose in Italia.
In questo momento possiamo sottolineare la presenza di due iniziative, funzionali alle attività di sostegno alle PMI e alla digitalizzazione della manifattura.
La prima fa riferimento all’Azione 1.4.1 prevista nel piano “Por Fesr 2014-2020, Asse 1” ed ha una dotazione finanziaria di 4.500.000 euro per favorire la nascita e la crescita di start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali.
La seconda riguarda un investimento strategico sulle competenze in tema di “Industria 4.0” e per accompagnare il sistema economico–produttivo, manifattura e servizi, ad affrontare le sfide a livello globale, pari a 10 milioni di euro, da investire per la realizzazione, su tutto il territorio regionale, di seminari e azioni di sensibilizzazione, percorsi formativi e azioni mirate alle imprese per sostenere processi diffusi di digitalizzazione, internazionalizzazione e sviluppo sostenibile e il posizionamento competitivo della manifattura e del terziario, che interessa 11mila imprenditori e manager, per oltre 2.500 aziende.
E’ ragionevole quindi aspettarsi che la pubblica amministrazione regionale mantenga alta nel tempo l’attenzione, e un concreto sostegno politico e finanziario, non solamente ad Università e Competence Centers, ma anche ad imprese e ai soggetti che si occupano di trasferimento tecnologico verso le stesse aziende, come nel caso di un Digital Innovation Hub, in special modo se sostenuto anche dall’Europa.